Shiatsu
指圧 shi = dita atsu = pressione

Lo shiatsu è una tecnica terapeutica di manipolazione nata in Giappone nel VI secolo sui fondamenti dalla Medicina Tradizionale Cinese, l’antico sistema di teorie mediche che ha preso forma in Cina circa 2500 anni fa.

Nei trattamenti shiatsu, comunemente detti massaggi, la pressione delle dita viene esercitata in corrispondenza di punti – tsubo – distribuiti su dodici canali energetici – meridiani – in cui scorre l’energia vitale, Qi in cinese e Ki in giapponese.

Quando questo scorrimento è alterato, si verificano disturbi o malattie. Per ripristinare il fluire armonico dell’energia si praticano pressioni lungo i meridiani con il pollice, il gomito, il ginocchio, il palmo della mano. Grazie a queste tipologie di pressione e all’ausilio di altre tecniche si stimola la capacità di autoguarigione del corpo.

I trattamenti shiatsu sono particolarmente indicati per lenire i dolori, per contrastare le patologie dell’apparato muscolo scheletrico e del sistema digestivo nonché per riequilibrare il sistema nervoso, alleviare l’insonnia e gli stati ansiogeni favorendo la concentrazione e la stabilità dell’umore.

Zen Shiatsu

Lo Zen Shiatsu nasce nella seconda metà del Novecento per opera di Shizuto Masunaga, psicologo giapponese e profondo conoscitore della Medicina Tradizionale Cinese. Partendo dalla teoria del Ki e dei meridiani derivate in origine dalla Medicina Tradizionale Cinese e da lui modificate, Masunaga ha intrecciato psicologia e fisiologia, tracciando connessioni tra il sistema dei meridiani e gli aspetti mentali. Così il trattamento si relaziona alla persona nella sua interezza e non solo in relazione al sintomo fisico.

Lo Zen Shiatsu opera con entrambe le mani sulle aree energetiche e sui percorsi dei meridiani lungo le estensioni tracciate da Masunaga. I trattamenti utilizzano un sistema di diagnosi basato sulla palpazione dell’addome e una tecnica di riequilibrio energetico tra vuoti – Kyo – e pieni – Jitsu – in rapporto ai bisogni del ricevente, inducendo un profondo rilassamento.

Il trattamento

Il trattamento Zen Shiatsu si svolge a terra, distesi su un comodo futon in un ambiente silenzioso e accogliente. Sono indicati abiti comodi, che facilitino i movimenti e la respirazione. La durata è di circa 50 minuti. Il trattamento è preceduto un breve colloquio sullo stato del ricevente. Sebbene si possa trarre giovamento già da un singolo trattamento, sono consigliati cicli di tre o cinque trattamenti da svolgersi con cadenza settimanale.

La Medicina Tradizionale Cinese

La Medicina Tradizionale Cinese (MTC) è un antico e complesso sistema medico olistico che comprende diverse tecniche terapeutiche. In questo sistema la persona è un’unità inscindibile di corpo, mente e spirito (microcosmo) strettamente correlato al macrocosmo naturale simbolicamente definito dall’insieme di Cielo e Terra.

In quest’orizzonte, tutti i fenomeni sono tra loro connessi in quanto generati dalle trasformazioni di un’unica energia vitale, il Qi che permea ogni cosa. L’energia si manifesta in due modalità opposte e complementari: lo Yin e lo Yang. I soffi Yang, leggeri ed eterei, si elevano a formare il Cielo, ovvero la parte razionale, psichica e spirituale. I soffi Yin, pesanti e grossolani, si ammassano a dar vita alla Terra, madre e produttrice di forme, matrice della struttura corporea. Nel Libro dei Riti, uno dei cinque classici del canone confuciano, si legge a proposito dell’uomo: Dal Cielo riceve le energie cosmiche, dalla Terra le energie nutritive”. In questo scambio di energie la vita si configura come continua trasformazione, infinito divenire che richiede un altrettanto continuo adattamento rispetto ai mutamenti del Qi.

A scopo diagnostico, la MTC utilizza la teoria dei Cinque Movimenti che simbolizzano cinque differenti direzioni di movimento dei fenomeni naturali e che ha il merito di stabilire un complesso sistema di corrispondenze tra natura e corpo umano. Gli antichi filosofi cinesi concepirono quindi un legame tra fenomeni apparentemente non correlati tra di loro attraverso una sorta di “risonanza”.

La MTC fa si che il Qi scorra nel corpo umano senza intoppi, poiché sono i blocchi energetici che generano le malattie. Per favorire questo riequilibrio energetico, si interviene con tecniche di manipolazione, agopuntura, moxibustione, farmacopea tradizionale e indicazioni su dieta e stile di vita.

Il medico e i pazienti

Sai come funzionava la medicina in Cina?

Quattro volte l’anno tutta la famiglia andava dal medico e lui li curava, vale a dire cercava nelle persone in buona salute i punti deboli che sarebbe potuti diventare delle malattie, gli faceva un po’ di agopuntura, un po’ di moxa, gli dava delle erbe, correggeva la dieta, riequilibrava l’organismo, poi lo pagavano e se ne andavano. Per loro questa era la medicina, impedire che uno si ammalasse.

Se uno invece si ammalava, era il medico che andava da lui per curarlo e per quella visita non veniva pagato. Curare la malattia quando c’era già era come mettersi a fabbricare armi subito dopo aver dichiarato guerra oppure scavare un pozzo quando si aveva sete. Perciò al medico cinese conveniva che la gente stesse bene perché erano quelli che stavano bene che pagavano, gli ammalati gli portavano via tempo senza farlo guadagnare e se aveva troppi ammalati il medico andava in rovina perché la gente diceva: “ha troppi ammalati, non è bravo, non ci andiamo”.

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